Oggi si assiste a un aumento esponenziale dei forti o dei tentativi di furto, per cui sorge la necessità di custodire gli oggetti di valore per cercare di metterli al riparo da eventi indesiderati. Tuttavia, scegliere la cassaforte giusta non è così semplice come sembra, visto che il mercato offre una vasta gamma di modelli con caratteristiche diverse che variano a seconda della marca, del costo e delle esigenze individuali. Come puoi districarti i questa giungla di offerte? In queste righe ti darò alcune dritte e informazioni da cui trarrai beneficio.
In questo caso, l’aspetto fisico è importante
Il primo fattore di cui devi tenere conto è la robustezza: una buona cassaforte deve respingere sia i tentativi di effrazione che i tentativi di asporto, per cui deve essere realizzata in un materiale pesante e resistente . Le migliori casseforti sono realizzate in acciaio per soddisfare tali requisiti.
Un altro criterio su cui basarti per scegliere la cassaforte più sicura è la conformazione dello sportello: esso costituisce un elemento essenziale, ma anche un possibile punto debole soggetto ad attacchi e deve essere praticamente indistruttibile. Affinché sia così, deve essere spesso almeno 8 millimetri e la cornice deve costituire un corpo unico con il telaio, per ridurre al minimo lo spazio che lo separa da esso, mentre le cerniere devono essere robuste.
Infine, anche se molte persone continuano a preferire le tradizionali serrature a chiave, oggi una buona cassaforte è dotata di sistema di chiusura digitale con codice e tastierino numerico, con tessera magnetica o addirittura con lettore di impronte digitali, da impostare in modo tale che riconosca esclusivamente le impronte del proprietario.
Corpo in acciaio: è uno dei materiali che più di ogni altro assicurano resistenza e robustezza
Struttura dello sportello: lo sportello deve avere almeno 8 millimetri di spessore, deve avere una cornice che sia unita al resto del telaio e deve essere dotato di cerniere robuste
Sistema di chiusura digitale: più complesso è, migliore è il grado di sicurezza e di conseguenza la qualità della cassaforte
Il buon pezzo si vede… dal quattrino
Mai come in questo caso posso dire che il prezzo è direttamente proporzionale alla qualità. L’alta qualità dei materiali con cui sono realizzate, insieme alla complessità dei meccanismi e della tecnologia che li costituisce, comporta che il prezzo delle casseforti più sicure tenda ad essere piuttosto elevato e, viceversa, che casseforti del valore di poche decine di euro siano generalmente costruite con materiali scadenti e non garantiscano un livello di sicurezza adeguato.
Per evitare di cadere in un acquisto errato, l’ideale è confrontare diversi modelli della stessa fascia di prezzo e individuare quello che, per caratteristiche e specifiche tecniche, ritieni sia il più adatto alle tue esigenze. In particolare, tieni conto dello spessore, del peso, delle dimensioni e del sistema di chiusura (da preferire la chiusura ad almeno tre chiavistelli per i modelli più piccoli, a sette chiavistelli per quelli di medie dimensioni).
Generalmente i modelli più costosi sono quelli che offrono le caratteristiche migliori e garantiscono un maggior livello di sicurezza
Nella stessa fascia di prezzo, dai la priorità a dettagli quali spessore, peso, dimensioni e sistema di chiusura
Ci vuole il certificato
Un altro aspetto da cui non puoi prescindere è la presenza della certificazione europea, che riporta specifiche essenziali quali il grado di resistenza. La certificazione ECB·S è l’unico documento a cui fare riferimento poiché viene rilasciata dopo aver verificato il rispetto degli stringenti standard europei. I criteri di valutazione sono rigorosi e non ammettono deroghe; il mancato rispetto di uno solo di essi comporta il mancato rilascio della certificazione, il che rende la cassaforte non idonea a svolgere il suo compito.
Inoltre, tutti i prodotti certificati ECB·S sono stati sottoposti a un test antiincendio, superato con successo, che ne ha dimostrato la resistenza al fuoco (non dimenticare che un requisito fondamentale delle casseforti migliori è essere realizzate con materiali ignifughi). Gli standard previsti da questa certificazione, infine, comprendono l’effettuazione periodica di controlli esterni di qualità direttamente in fabbrica, a ulteriore garanzia della validità del prodotto.
La certificazione ECB·S è essenziale, poiché garantisce l’alta qualità del prodotto
Il possesso della certificazione dimostra il superamento di rigorosi test antiincendio, fondamentali per dimostrare che la cassaforte è costruita con materiali ignifughi
Conclusioni
Sono diversi i fattori che ti permettono di riconoscere facilmente una cassaforte di buona qualità e distinguerla da quelle scadenti. Innanzitutto, la resistenza della struttura è visibile anche a occhio nudo, valutando lo spessore del materiale; in secondo luogo, il sistema di chiusura è un ottimo indicatore del grado di sicurezza del prodotto. In terzo luogo, il rapporto qualità/prezzo parla chiaro: i modelli più costosi offrono le caratteristiche migliori, per cui possiamo affermare che siano i più sicuri. Tuttavia, il criterio più importante è dato dalla presenza della certificazione europea, che ne attesta la qualità e il superamento di severi test del fuoco, requisito primario per garantire la sicurezza del prezioso contenuto che la cassaforte scelta dovrà proteggere.