Prima o poi tutti potremmo aver bisogno di installare in casa una cassaforte per custodire i nostri oggetti più preziosi. Solitamente, per avere un’opera eseguita a regola d’arte è bene rivolgersi a ditte specializzate, ma se sei in grado e desideri realizzarla autonomamente, in questo articolo troverai alcuni consigli utili per operare in totale sicurezza.
Cassaforte a muro o da inserire in un mobile? Pro e contro
Il primo fattore di cui devi tener conto è il tipo di incasso. Hai due possibilità: inserire la cassaforte in una parete o fissarla all’interno di un mobile. Nel primo caso, si tratta di un’opera muraria che deve tener conto di alcuni parametri. È essenziale calcolare bene la profondità della sede da ricavare: per una cassaforte a muro profonda 20 cm occorre ricavare uno spazio profondo almeno 30 cm, in modo da poter eventualmente installare una cassaforte più grande se necessario.
Per installare una cassaforte a muro occorre costruire all’interno dell’alloggiamento una struttura in ferro, al centro della quale troverà posto la cassaforte. Tale struttura deve essere fissata ai pilastri eventualmente presenti o assicurata alla muratura per mezzo di appositi ganci. Se ti stai accingendo a installare un impianto di sicurezza, è opportuno dotare la cassaforte di un cavo collegato all’allarme antifurto. Procedi come segue: posiziona la cassaforte, avendo cura di proteggere lo sportello da possibili urti e danni, saldandola direttamente alla struttura metallica; riempi lo spazio rimanente con del cemento e applica nuovamente l’intonaco, evitando di chiudere lo sportello per almeno 48 ore.
Nel caso di una cassaforte a mobile, il fissaggio è molto più semplice. Per impedire l’asporto, la maggioranza delle casseforti da armadio è dotata di una serie di fori posizionati sul retro e sul fondo. È opportuno fissare la cassaforte alla struttura portante o a un ripiano fisso dell’armadio o del mobile mediante robusti tasselli in acciaio; per aumentare la resistenza puoi avvalerti di particolari resine, che una volta applicate si solidificano e fungono da sigillante.
Casseforti a muro: richiedono che venga ricavato un alloggiamento all’interno della parete, con una profondità maggiore di quella della cassaforte, e una struttura metallica che ne impedisca l’estrazione
Casseforti da armadio: vengono fissate semplicemente tramite tasselli in acciaio e resine rinforzanti utilizzando gli appositi fori
Dove posizionare la cassaforte a muro?
Abbi cura di non installare mai una cassaforte al pianterreno per non agevolare l’accesso a potenziali ladri; se non hai altra scelta, è bene installarla in corrispondenza di un’intercapedine fra due muri in modo da eliminare la possibilità di tentativi di estrazione dalla parte posteriore. In molti casi la cassaforte viene installata nel seminterrato: in questo modo è più probabile che eventuali ladri possano essere bloccati senza possibilità di fuga.
Ad ogni modo, sia che si tratti di un modello a parete, sia che tu abbia optato per una cassaforte da armadio, la scelta migliore è nasconderla in uno spazio difficilmente accessibile nella zona notte o in un ripostiglio: si tratta di ambienti a cui solitamente accedono solo gli abitanti della casa, per cui il rischio di tentativi di furto è minore. In alcuni casi si preferisce installarla in spazi stretti, come corridoi o rampe di scale, ma questa soluzione non è la più sicura, soprattutto se ami ricevere molte persone che potrebbero notarla.
Mai al pianterreno: agevoleresti l’accesso ai potenziali ladri. Meglio nel seminterrato
Spazi difficilmente accessibili: l’ideale è nasconderla nella zona notte o in un ripostiglio, luoghi di solito frequentati soltanto dai padroni di casa
Corridoi o rampe di scale: non è la soluzione più sicura, specialmente in case molto frequentate
Precauzioni e accorgimenti da adottare durante l’installazione
Trattandosi di un accessorio di sicurezza, la cassaforte deve essere inserita in una parete portante e in una zona libera da cavi elettrici e tubazioni idrauliche, evitando i sottili muri interni, specialmente se realizzati in cartongesso. Alcuni modelli sono provvisti di alette laterali studiate per agganciarsi alle strutture metalliche inserite nella parete e aumentare la solidità del fissaggio.
Inoltre, per scoraggiare i tentativi di accesso non autorizzati, devi curare perfettamente la dislocazione della cassaforte. Oltre a scegliere un ambiente nascosto e accessibile solo ai padroni di casa, quindi, è meglio installare la cassaforte in alto lungo la parete: l’accesso sarà difficoltoso anche per te, ma la protezione è assicurata.
Infine, come per ogni informazione riservata, è essenziale non divulgare a nessuno la posizione della cassaforte. Per questo motivo, ti consiglio di effettuare l’installazione in presenza del minor numero possibile di testimoni e in seguito alla realizzazione di eventuali altre opere (il che ti consente, fra l’altro, di evitare una confusione eccessiva). La prudenza non è mai troppa quando si tratta di sicurezza, e le prima misure di protezione da attuare sono la discrezione e la riservatezza.
Installazione in una parete portante: è obbligatoria per garantire la tenuta del sistema
Installazione in posizione sopraelevata: rende ancor più difficili i tentativi di accesso indesiderati
Discrezione e riservatezza: è indispensabile evitare di divulgare informazioni sulla cassaforte
Conclusioni
Sebbene l’installazione di una cassaforte in casa sia generalmente un lavoro eseguito da professionisti (almeno per quanto riguarda i modelli a muro), potresti avere l’esperienza e le competenze necessarie per effettuarla autonomamente. Tieni presente che l’obiettivo principale è tenere alla larga ladri e malintenzionati dai tuoi tesori. Per questo motivo, devi seguire una serie di linee guida e adottare precauzioni e accorgimenti che ti consentano di realizzare il lavoro nel modo in cui desideri mantenendo inalterata la sicurezza della tua casa e dei tuoi oggetti preziosi.
